Skip to main content

UNYDP ITALY 2021/2022 – Meet your delegates!

2021/2022 YOUTH DELEGATES

STEFANIA BAIT

BIO (IT)

Mi chiamo Stefania, ho 26 anni e sono nata e cresciuta a Trieste, una città che, coi suoi molteplici aspetti e le sue mille sfaccettature, mi ha insegnato molto. Nel 2015 mi sono trasferita a Roma, dove ho scelto di seguire il Corso di Studi in Ingegneria industriale e Gestionale presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Durante il periodo universitario ho svolto numerose esperienze, che hanno contribuito a formarmi come professionista e grazie alle quali ho maturato preziose skills. Successivamente, nel corso della formazione triennale ho lavorato in Fincantieri, nell’ufficio di gestione dei progetti di Information Technology. Durante il percorso magistrale, invece, le mie esperienze lavorative si sono focalizzate nell’ambito della consulenza, in particolare attraverso collaborazioni con aziende del settore farmaceutico. Al termine del percorso universitario ho sentito la necessità di riavvicinarmi alla tematica che da sempre mi ha motivata in questo percorso: lo sviluppo sociale ed economico dei Paesi emergenti. Così ho scelto di intraprendere un dottorato di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa dell’Università di Roma Tor Vergata, focalizzato sullo sviluppo del settore industriale in Africa. Al termine del primo anno di dottorato ho avuto l’opportunità di conciliare ricerca e applicazione pratica grazie a un internship ONU, presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale (UNIDO), fino ad arrivare a questo grande traguardo. Sono tante le esperienze e le scelte che mi hanno permesso di poter essere la nuova giovane delegata italiana per l’ONU: la Scuola di Politiche di Enrico Letta, l’attivismo svolto con Associazione Libera, le attività di volontariato realizzate nella città di Torino, così come l’impegno come mentor nelle scuole per aiutare i ragazzi a sviluppare Start-Up B Corp, fino alle business challenges con L’Oreal e Procter & Gamble. Ma più di tutto, più di qualsiasi esperienza fatta, più delle competenze e delle conoscenze acquisite, la passione verso il mio lavoro e verso le tematiche di sviluppo sociale sono state le vere motivazioni che mi hanno portata sino qui. Questo è il messaggio che porto dentro e che cercherò di comunicare ai giovani italiani durante il mio mandato.

MARCO DEMO

BIO (IT)

Sono Marco, sono nato a Motta di Livenza (TV) nel 1997 e attualmente vivo a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia. Il 14 luglio 2021 mi laureerò in giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano.
Sin dagli anni del Liceo Classico ho coltivato la passione per le relazioni internazionali come membro di associazioni giovanili che approfondivano le tematiche della politica internazionale e delle organizzazioni internazionali e ho accresciuto il mio interesse per le relazioni internazionali in varie summer school durante il periodo dell’università.
Nel corso dei miei studi mi sono specializzato in diritto internazionale e ho migliorato la conoscenza della lingua francese. Tra agosto 2020 e gennaio 2021 ho svolto un semestre a Vilnius in Lituania con il programma Erasmus. Nei sei mesi che ho trascorso all’estero ho scoperto la bellezza del conoscere persone che provengono da culture diverse e l’importanza degli scambi culturali, ma soprattutto quanto sia necessario essere dei buoni rappresentanti della propria cultura d’origine. Questa esperienza ha consolidato la mia opinione su quanto le relazioni internazionali siano importanti e come ognuno possa, a modo suo, essere ambasciatore del proprio Paese nel quotidiano.
Negli anni ho portato avanti l’interesse per le questioni giovanili sia come rappresentante nella Consulta provinciale studentesca di Venezia durante il periodo del Liceo sia come educatore degli adolescenti in parrocchia.
Essere Youth Delegate dell’Italia presso le Nazioni Unite è per me un grande onore. Utilizzerò quest’anno per portare avanti al meglio le istanze dei giovani italiani all’interno del contesto delle Nazioni Unite. La rappresentanza dei giovani nei luoghi decisionali è fondamentale per poter costruire un futuro che tenga in considerazione le esigenze delle nuove generazioni. La rappresentanza della realtà giovanile italiana è ancora più importante nel contesto pandemico che stiamo vivendo, soprattutto perché i giovani hanno subito le maggiori ripercussioni sociali, economiche ed educative che penalizzeranno molte persone anche negli anni a venire. È ancora più urgente tenere in considerazione le questioni giovanili nell’ambito della realizzazione degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 per realizzare un futuro prospero per tutti.